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La storia di Sint Canarus

Era circa il 1988 quando da appassionato di birra e degustatore ebbi una brillante idea: fare la “mia” birra! Presi da mia madre alcuni vecchi pentoloni e con l’aiuto di un libro (non era ancora il tempo di internet) e di un fornellone a gas feci la mia prima cotta.. i miei primi 10 lt. Il risultato fu fenomenale, visto che ancora adesso uso la stessa ricetta!Non poteva essere così male, considerando.

Dopo un paio d’anni, grazie all’aiuto di Donald D.D. riuscii ad avere da una lavanderia una vecchia caldaia, questo mi consentì di passare da 10Lt a 70Lt.

Intorno al 1993 mi trasferii da Astene, dove abitavo, a Gottem dove affittai una piccola casa da Rita van Aarsele. Rita e suo figlio Cristophe erano già dei beerlovers ma mai avrebbero immaginato che la loro casa si sarebbe trasformata in un birrificio. Dalla mia nuova location al punto di svolta! Fui invitato ad un happening di arte locale, artigianato e hobbisti.. avevo la possibilità di farmi conoscere. Quel giorno conobbi un direttore del birrificio Riva di Dentergem. Per farla breve, un paio di settimane dopo la fiera ero a brassare 270 ettolitri di birra alla Riva. Correva l’anno 1993. Dopo un anno d’esperienza diventai il responsabile di tutte le operazioni inerenti alla fermentazione, compreso il controllo microbiologico.

Alla fine del 1999 trovai una vecchio casolare vicino alla piccola chiesa di Gottem.. dopo un paio di giorni la casa era mia! Avevo una villetta, ideale per fare una tasting room, uno spazio per mettere l’impianto di produzione e anche un piccolo giardino.

Intanto alla Riva trovai qualche vecchia caldaia in acciaio inox in dismissione.. dopo stancanti trattative ebbi il permesso di portarmele a casa.. adesso potevo fare 200 litri a cotta.

Era arrivato il momento di prendere il bussinnes seriamente. Nell’estate del 2004 trasformai parte della mia casa in un bel brew-pub. Nel 2009 ho conosciuto Peter Kindts che mi ha aiutato ad apportare modifiche all’impianto.. con altri vecchi bollitori riuscii a produrre 800 litri.

Il lautertun era usato nell’industria del latte, lo scambiatore e le vasche di fermentazione le ho comprate ( due da 1250 litri, una da 3000 litri). Nell’ottobre 2011 ho finalmente trovato un’imbottigliatrice dalla Smisje di Mater e a gennaio 2012 un’etichettatrice dalla Germania.